MUTUO VS AFFITTO: ESPERIENZE A CONFRONTO.

Ad un certo punto della vita ci si accorge di volere una propria casa: piccola, grande, in centro, in campagna, per ospitare amici e parenti oppure, semplicemente, per rilassarsi sul divano con un buon libro. Abbiamo bisogno di indipendenza e di un nostro “posto”. E proprio in quel momento la difficoltà sta nel capire se ci conviene cercare una casa in affitto oppure se conviene comprarla.

Ci sono sicuramente parecchie circostanze che entrano in gioco e che possono farci scegliere l’uno piuttosto che l’altro. Grazia, per esempio, ha scelto di affittare mentre Marko ha optato per l’acquisto: queste sono le loro esperienze.

Grazia, perché hai scelto l’affitto?

“Sono una persona energica e sempre in movimento, non sono ancora sicura se vorrò abitare per sempre a Grignasco oppure viaggiare per il mondo o semplicemente spostarmi in un altra città. Ora lavoro a tempo indeterminato ma non ho ancora una stabilità lavorativa e una sicurezza economica tale che mi permettano di affrontare la scelta di un mutuo. Il cambiamento è sempre dietro l’angolo quindi non voglio, ora, impegnarmi troppo soprattutto a livello economico.”

Avere una casa di proprietà al giorno d’oggi non è più un must, soprattutto per i giovani, viste le precarie condizioni di lavoro e quindi la conseguente difficoltà ad ottenere un mutuo.

Con la locazione non si ha l’onere di avere scadenze fisse e spese straordinarie perché cadono direttamente sul proprietario di casa, dunque le spese mensili rimangono stabili. L’affitto è poi la soluzione ideale per chi non ha ancora intenzione di stabilirsi in un luogo definitivo ma preferisce essere libero di spostarsi tranquillamente, proprio come ci ha detto Grazia.

Marko invece hai optato per la vendita, come mai?

“Ho 24 anni, ho un lavoro a tempo indeterminato e cercavo la mia indipendenza, per questo mi è sembrato sensato optare subito per l’acquisto di questo appartamento in centro a Borgosesia, che dovrò un pochino ristrutturare, ma che sarà sicuramente la mia casa almeno per qualche anno. Parlo di qualche anno perché, essendo ancora giovane potrebbero cambiare le cose nella mia vita! Però ho comprato l’appartamento in un momento favorevole del mercato immobiliare, cioè con un prezzo competitivo, e ho fatto un mutuo con tassi d’interesse ai minimi, così, nel caso di uno spostamento, posso sempre o rivenderlo oppure affittarlo ed ottenere una rendita.”

Questa è la storia di Marko, ma ci possono essere svariate motivazioni che portano all’acquisto di una casa. Per molti altri potrebbe essere sinonimo di sicurezza e stabilità dovuta probabilmente al desiderio di aver qualcosa di proprio, di fermarsi nel luogo del cuore e costruirsi una famiglia. Avere un proprio immobile permette di modificarlo a proprio piacimento, di ristrutturarlo proprio come vogliamo usufruendo anche di sgravi fiscali e incentivi per la riqualificazione energetica.

Queste sono le storie di Grazia e Marko, ma qual’è la tua?